Scuola senza ansia
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Scuola senza ansia

Scuola senza ansia

La ricerca scientifica conferma con ritmo crescente quanto lo Yoga e la Meditazione migliorino la postura e la capacità del respiro, favorendo concentrazione e attenzione.

Grazie all’impegno di David Lynch, il momento di quiete in classe è diventato parte del programma negli asili, nelle scuole pubbliche e private, laiche e cattoliche, negli Stati Uniti, in Canada, in America Latina e molte altre nazioni, supportato da studi e ricerche che hanno dimostrato come la meditazione praticata a scuola contribuisca a ridurre l’ansia, lo stress, il rischio di dipendenze, il disordine e la confusione, migliorando i risultati, la capacità di apprendere e favorendo un clima sereno in classe.

La pratica con i ragazzi. Incontri della durata di un’ora, una volta a settimana. 

Un ciclo completo di yoga e meditazione che rende più gioioso e leggero l’intero anno scolastico.

Respirare, conferire la giusta importanza ai problemi e non ingigantirli, cogliere il valore della collaborazione e contrapporla in modo sano alla competitività troppo diffusa.

I ragazzi apprendono tecniche facili e preziose che possono ripetere quotidianamente anche da soli a casa, con l’obiettivo di potenziare la capacità del respiro, evitare le dipendenze, aumentare la concentrazione e sviluppare la memoria, ridurre l’ansia, favorendo l’apprendimento, i risultati scolastici e il comportamento sereno in classe. 

L’adolescenza si annuncia sempre più in anticipo, già durante la scuola secondaria di primo grado, per poi esplodere dirompente in quella di secondo grado. È un’età spesso vissuta in apnea. Un’età di instancabili contraddizioni, veloce e lentissima nel contempo, travolgente di emozioni ed emotivamente anestetizzata, concentrata su sé stessi e contro sé stessi, narcisista e schiva.

Seguendo l’esatto ritmo dell’ispirazione e dell’espirazione i ragazzi riconoscono immediatamente il respiro come sorgente di forza. Imparando a respirare correttamente riescono ad avere un controllo cosciente del corpo e della mente, così diventa più facile per loro accogliere pacificamente le diverse emozioni, mantenere calma e autocontrollo.

Quando il sangue è ben ossigenato arriva di conseguenza più ossigeno al cervello, si amplifica la memoria, l’intelligenza, la capacità di ragionare, migliora la circolazione e ne beneficia anche il nutrimento del corpo. 

Conoscere la giusta dinamica del respiro e la corretta postura è fondamentale per la crescita fisica e cognitiva.

Attraverso la padronanza della mente e del corpo i ragazzi acquisiscono dimestichezza con emotività e cambiamenti senza esserne sopraffatti. La pratica li aiuta a migliorare la postura e a rinforzare l’intera struttura ossea, questo favorisce i risultati nello studio, nello sport, nella musica. L’apprendimento di movimenti indispensabili a sciogliere il collo e le spalle (spesso danneggiati da borse voluminose e posizioni scorrette) li aiuta a sopportare meglio i pesi di zaini e attrezzature. 

Durante un’interrogazione, un esame, in contesti scolastici e anche privati, i ragazzi possono attingere alla risorsa di una serie di tecniche che gli permettono di ragionare con lucidità, di essere più concentrati e presenti.

Ne beneficia anche la scelta di una corretta alimentazione. 

Il dialogo e il confronto, uniti agli esercizi, sono volti a conferire sicurezza e capacità di avere fiducia in sé stessi e nel proprio talento, a sviluppare la creatività e il potere che ognuno ha il diritto di esprimere nel modo più completo possibile.

I ragazzi possono osservare l’evolversi del loro percorso scegliendo di realizzare un personale Diario dello Yoga con la modalità preferita: formato cartaceo, digitale, testi a cui aggiungere fotografie e disegni, video-diario, fumetto, l’intramontabile quaderno scritto a mano. Questo li aiuta anche a memorizzare quanto appreso per continuare ad allenarsi sia a scuola che a casa.

Lezione genitori-figli Una lezione facoltativa che si svolge in una data da concordare con il personale scolastico. L’obiettivo è quello di creare un momento di condivisione con i genitori (entrambi o uno soltanto) all’interno dell’ambiente scolastico. Sono i ragazzi ad accogliere i genitori nel proprio spazio e a condurli nel nuovo mondo di posizioni e respiri che stanno iniziando a esplorare. 

Per i genitori è anche un’occasione per acquisire la competenza di alcuni esercizi e tecniche di respiro che potranno ripetere con i figli. È una bella e sana abitudine dedicare del tempo per meditare e praticare yoga con i figli, in casa, in un prato, in città e in vacanza, il pomeriggio o la sera prima di andare a dormire per conciliare il sonno e i sogni piacevoli. 

Sono sufficienti 3 minuti al giorno per percepire i benefici e per consolidarli.

Seminario per gli insegnanti Il seminario, della durata di due/tre ore, si svolge in una data da concordare con i docenti.

Insegnare è uno dei mestieri più nobili, poco gratificato – sotto ogni punto di vista – dalla nostra società. Eppure i docenti hanno nelle loro mani il compito di costruire il futuro, di percorrere strade conosciute e di aprirne di nuove. Questo richiede preparazione, capacità di mantenersi continuamente in aggiornamento sui programmi ma anche sull’evoluzione dei linguaggi, attenzione, energia emotiva e fisica, controllo del respiro e della voce. La pratica dello yoga e della meditazione è un valido supporto per migliorare la qualità della vita, per affrontare la classe e per avere degli strumenti da condividere con i ragazzi. 

L’obiettivo è sciogliere tensioni, potenziare il sistema nervoso, accrescere agilità ed energia, migliorare resistenza, forma, concentrazione e stato generale di salute.

Il seminario è incentrato su: 

Tecniche di respiro e utilizzo corretto del diaframma e della voce.

Apprendimento di tecniche di rilassamento e di meditazione che agiscono progressivamente sull’energia mentale e la concentrazione, conducendo all’esperienza di una profonda calma interiore. 

Apprendimento di pratiche meditative, di semplici esercizi di yoga, di respirazione e di rilassamento, da poter condividere in classe quotidianamente anche solo per pochi minuti, in modo che oltre alla lezione settimanale, ogni giorno i ragazzi abbiano un piccolo e rilassante appuntamento con yoga e meditazione.